NUOVE FIRME
NUOVE VISIONI
MAISON & OBJET
PARIGI 2026

La prossima edizione di Maison & Objet di Parigi, dal 15 al 19 gennaio 2026, sarà l’occasione per scoprire le nuove collezioni Rometti, frutto di collaborazioni inedite con designer e artisti che reinterpretano la ceramica contemporanea.

Un incontro di linguaggi, generazioni e sensibilità che promette di sorprendere chi osserva la materia con occhi nuovi. Le nuove collezioni sono il risultato di collaborazioni che attraversano generazioni, discipline e sensibilità differenti: un mosaico di visioni che amplia il campo della ceramica contemporanea, senza forzature e senza perdere la misura della nostra identità. Partendo da Luca Baldelli, figlio di Dante Baldelli, l’artista che ha plasmato l’immaginario estetico di Rometti con uno spirito sperimentale destinato a permeare il tempo. Con Luca, artista e mente visionaria, si chiude un cerchio simbolico: il dialogo tra memoria e progetto si ricompone, senza nostalgia, ma con la naturale continuità di un pensiero che evolve. Il gesto prende invece il sopravvento nel lavoro di Louis Bottero, artista francese che opera nel dialogo con la cultura urbana contemporanea. La sua grammatica visiva nasce dall’istinto controllato: linee rapide che organizzano lo spazio, colori che precedono il linguaggio, un’immediatezza che non cede alla casualità. La ceramica diventa terreno di traslazione: dal muro all’oggetto, dalla superficie al volume. Il rapporto tra natura e composizione emerge nelle opere di Dylan Tripp, floral designer romano che ha trasformato l’elemento botanico in un linguaggio di emozioni. L’equilibrio delle forme, la tensione fra colore e fragilità: da questa attitudine nasce la sua prima collezione di vasi per Rometti, pensata come un dispositivo poetico più che come semplice contenitore.

La scena contemporanea si completa con due presenze giovanissime. Andrea Di Pietro, terzo classificato al Premio Rometti 2025, presenta la collezione Alma, esito di una ricerca sulla misura e sulla presenza degli oggetti nello spazio. Accanto a lui, Nicola Orsini, ancora più giovane, artista e designer dalla visione istintiva e brillante, introduce lavori freschi, aperti, non ancora irrigiditi da codici definiti—e proprio per questo vitali.

Questa pluralità di visioni approda a Parigi con un valore ulteriore: Rometti è stata selezionata per l’esposizione NeoClassic della fiera, all’interno della Hall 2, una curatela dedicata ai brand che reinterpretano l’eredità del design attraverso linguaggi attuali.

Tutte le novità saranno presentate a Maison&Objet, Stand D76 – Hall 1, dove la ceramica diventerà un punto d’incontro: tra memoria e sperimentazione, tra arte e progetto. A Parigi porteremo ciò che da sempre definisce Rometti: materia, progetto, gesto e visione