Arrivato al suo nono appuntamento, Rometti presenta un’edizione speciale dell’evento che ha contribuito alla crescita culturale e territoriale dell’arte ceramica: il Premio Rometti celebra la storia della manifattura italiana diventando scuola e vetrina dei designer del futuro. I progetti dei partecipanti saranno esposti nella cornice di Spazio Agorà, Triennale Milano, nell’apposito evento del 14 dicembre, ore 11:30. Una giuria d’eccezione si occuperà di selezionare i pezzi più iconici e interessanti delle tre gare, nominando i vincitori.
PREMIO ROMETTI 20-21
PREMIO DEI PREMI
-Siamo felici di farci portatori di una filosofia che lega i giovani a lavorazioni antiche e uniche, ragione del fascino della produzione Made in Italy,- spiega Massimo Monini, CEO Rometti. -In questi anni il Premio Rometti è stato lo spazio in cui poter imparare e sperimentare. Ha aperto le porte a menti fresche e incredibilmente creative, le ha guidate nelle lavorazioni e nel rapporto con la materia. Siamo orgogliosi di poter tornare a consegnare questi premi a designer promettenti. Vogliamo che Rometti non rappresenti una storia lontana, ma che sia un’opportunità al servizio dei loro sogni.-
Il concorso, realizzato in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e destinato agli studenti iscritti alle Accademie e Istituti d’arte e di design di tutto il mondo, nominerà durante l’evento i vincitori di Premio Rometti 2020, Premio Rometti 2021 e Premio dei Premi, una gara esclusiva fra i primi classificati delle precedenti edizioni.
Ugo La Pietra, Massimo Monini, Jean-Christophe Clair, Giampiero Giulietti, Nicoletta Giannoni, Maria Grazia Massafra, Maurizio Pucci, Dino Finocchi, David Menghini, Lorenzo Fiorucci, Lorena D’Ilio, Janis Provisor, Brad Davis, Benjamin Poulanges, Luca Binaglia: questa la rosa dei nomi illustri, internazionali ed emergenti che potranno esplorare ed emettere un giudizio legato alla propria visione dell’arte ceramica.
-Le persone che hanno partecipato in queste ultime due edizioni del Premio Rometti sono la perfetta rappresentazione di una generazione che vuole attingere da tecniche antiche e d’eccellenza per trasformare il contesto artistico presente- racconta Jean-Christophe Clair, direttore artistico di Rometti. -È sempre affascinante vedere mettere in pratica il proprio stile e scoprirlo, in una continua evoluzione che produce oggetti bellissimi con tante anime diverse.-
DISCOVER PREMIO ROMETTI